Persone

PERSONE

Direzione generale
Lucia Giuliano

Direzione scientifica Dipartimento Design
Vanni Pasca Raymondi

Direzione scientifica Landform
Laura Cantarella e Lucia Giuliano

Direzione Master in Product Design Out [of the] Door
Massimo Tepedino e Vittorio Venezia

Direzione scientifica Whoami
Master Relational Design e Master Macchine Pensanti
Stefano Mirti e Lucia Giuliano

Comunicazione e orientamento
Federica Lo Giudice

Amministrazione
Maria Pagano
Giulia Giustolisi

 



Lucia Giuliano

Lucia Giuliano

Ha studiato presso la Facoltà di Architettura di Palermo, dove si è laureata, e presso l’Universitat Politecnica de Catalunya a Barcellona (ETSAB) dove ha conseguito un master –Storia, architettura, arte e città-  e un DEA  – Diploma de Estudios Avanzados- presso il Dipartimento di Proyectos. Dal 2000 al 2011 ha collaborato con lo studio di architettura Arata Isozaki y Asociados di Barcellona, partecipando a diversi progetti nati tra Barcellona e Tokyo: Distrito 38 a Barcellona -master plan generale in collaborazione con Foreign Office Architects (Londra) e un edificio per uffici, Illa de Blanes in Costa Brava, Isozaki Atea complesso di uffici e residenze a Bilbao, Bahn d’Arties Resort e Spa nei Pirenei, Edilizia Residenziale Pubblica Carabanchel 21 a Madrid, Hotel Puerta America a Madrid, Museo Nazionale della Civiltà Egizia (NMEC) al Cairo.  Oltre la progettazione ha inoltre collaborato a diverse pubblicazioni per lo studio Isozaki, con cui continua a collaborare come freelance per il progetto di Social Housing, Carabanchel 21 a Madrid, attualmente in costruzione. Durante il suo periodo presso AIA ha ampliato i propri interessi orientandoli verso le intersezioni tra architettura, cultura contemporanea, territorio e società. Nel 2008 inizia la sua collaborazione con Laura Cantarella, con la quale promuove il progetto Topografia del trauma, una delle prime attività della piattaforma di ricerca sul paesaggio Landform. Dal 2010 lavora a tempo pieno come direttore dell’Accademia Abadir (Arts Between Architecture Design & Interdisciplinary Research) a Catania.

Vanni Pasca Raymondi

VanniPascaBNph.F.Gambina
Vanni Pasca, Professore ordinario di Storia del Design, dal 1998 al 2008 è stato Presidente del Corso di laurea triennale in design e del Corso magistrale in design per l’area mediterranea a Palermo, dove è stato anche Coordinatore del Dottorato di ricerca in disegno industriale. Dal 2008-9 è docente a Milano di Progettisti contemporanei al Politecnico, di Design allo IULM e di Storia del Design all’ISIA di Firenze.  E’ presidente dell’Associazione Italiana Storici del Design.

Dirige: la collana di libri  *Design per l’editore Lupetti/Editori di comunicazione; il free magazine Design Review, editore Zerocento, Palermo; il magazine-on-line HYPERLINK “http://www.palermodesign.it”www.palermodesign.it con il quale ha promosso nel 2008 il 1° Concorso internazionale Design Mediterraneo (con mostra e convegno a Istanbul); la seconda edizione si è tenuta a Barcellona nel maggio 2011.

Ha curato, tra le altre, le seguenti mostre:

La cultura e i mobili degli Shaker, Milano 1984; Minimal design, Kortrijk 1995; Brasil faz design, Milano, São Paulo, Rio, Bahia 1996 e São Paulo, Milano, 1997 e 1998; Vico Magistretti, Milano 1997; Thirteen Years of Young Portuguese Design, Lisboa, settembre 1999; 1999 Italia- Europa/ scenari del giovane design europeo (con Giulio Cappellini), Verona, ottobre 1999, Oltre il design europeo- Progetti dal mondo, Verona 2000;  Young Design from Israel, Triennale Milano 2004; Theater of Italian Creativity (con Gae Aulenti), New York 2003; Achille Castiglioni, Palermo 2004; 1978-2008: Made in Italy, National Museum, Brasilia 2008; Design Mediterraneo- Mediterranean Design, Istanbul 2009.

Ha scritto o curato, tra gli altri, i seguenti libri:

Vico Magistretti- l’eleganza della ragione, Idea Books, Milano; Rizzoli International, New York; Thames and Hudson, London; Gustavo Gili, Barcelona; Ernst & Sohn, Berlin, 1991; Design: storia e storiografia, Esculapio, Bologna 1995; Arti applicate fra XVIII e XIX secolo: personaggi, fabbriche, eventi (a cura di), Appunti del Museo Bagatti Valsecchi, Lupetti, Milano1996; Minimalismo-Etica delle forme e nuova semplicità nel design (con Fulvio Carmagnola), Lupetti, Milano 1996; Vico Magistretti, architetto e designer (con Fulvio Irace), Electa, Milano 1999, Christopher Dresser. Il primo industrial designer, Lupetti, Milano 2001. Scenari del giovane design- Idee e progetti dall’Europa e dal mondo, Lupetti, Milano 2002; Corporate image, Lupetti, Milano 2006.

Laura Cantarella

laura cantarella

Architetto di formazione (Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura), è fotografo di paesaggio e architettura. Le sue opere sono state esposte alla Biennal de paisatge, Barcelona; Rapallo Fotografia Contemporanea, Rapallo; Chelsea Art Museum, New York; Palazzo delle esposizioni, Roma; Fundaciò Espais d’Art Contemporani, Girona; II Architecture Biennal Rotterdam; Centre de Cultura Contemporània de Barcelona; Museu d’Art Contemporani de Barcelona. E’ uno dei vincitori del Premio Terna per l’arte contemporanea. Attualmente insegna presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Dal 2001 ha insegnato presso vari Istituti e Università in Italia e in Spagna. È candidata Phd presso l’Università Pompeu Fabra (facoltà umanistiche), Barcellona. Vive e lavora a Torino.

Massimo Tepedino

MASSIMO TEPEDINO

Nel 2007 fonda a Barcellona External Reference, miglior studio italiano di architettura under 36 del 2011, secondo New Italian Blood.

Consegue la laurea in architettura a Palermo con un progetto di una borsa da viaggio s. Nel 2005 si trasferisce in Spagna e collabora con  con Foreign Office Architects al progetto vincitore del concorso per l’Aerospace Campus di Tolouse.
Nel 2007 vince il concorso a inviti per la ristrutturazione delle Corti di Baires a Milano – un complesso di cinque edifici a corte e gallerie commerciali e riceve il premio nazionale Valencia Crea per l’interior design.
Partecipa al London Festival of Architecture con il progetto di un asilo realizzato a Milano, alla Biennale di Architettura di Venezia del 2010 e alla mostra Stazione Futuro: qui si rifà l’Italia – evento organizzato a Torino per i 150 anni dell’unità d’Italia– con un progetto per il recupero di via dell’Albergheria a Palermo.
Dal 2008 è coordinatore e professore del Master in Interior Design dello Ied di Barcellona e insegna in workshop ed eventi in collaborazione con il Politecnico di Milano, lo IUAV di Venezia e l’Elisava di Barcellona.